Si piastrano, condiscono, farciscono, bruciacchiano, tagliano e servono: sono i croffle, un’invenzione tutta contemporanea che sfrutta il successo di due dolci famosissimi, i waffle e i croissant. Per realizzarli servono due elementi di base, il croissant da cuocere e la piastra per i waffle per farlo. Sarà quest’ultima a imprimere la caratteristica forma a rete che ha reso i waffle riconoscibili in tutto il mondo. Da lì poi la strada per le farciture e i topping, dolci o salate che siano, minimaliste o barocche, eccessive o essenziali, è spianata.

Croffle: alle origini della ricetta

Divenuti molto popolari in Corea, dove ci sono dei negozi che preparano solo questo tipo di ricette, i croffle sono spesso attribuiti all’invenzione della pasticciera e presentatrice televisiva Loiuse Lennox. Nella storia della pasticceria c’è tutto un repertorio di incroci di ricette divenute molto popolari. Uno dei casi più eclatanti è il cronut, un misto fra croissant e donut (la tipica ciambella col buco). Talvolta però si cita anche il baissant, un incrocio tra bagel e croissant, oppure il croizel, un incrocio tra pretzel e croissant. Insomma, alla golosità non c’è mai fine. Come si anticipava, il successo in Corea è stato così grande che il canale Delight gli ha dedicato un intero video in cui si vede non solo come si preparano i croffle, ma anche tutte le possibili declinazioni di ingredienti da accompagnarvi