Di grissini, aspettando impazientemente che il nostro ordine arrivasse a tavola, ne abbiamo mangiati tutti a centinaia. Ma le onnipresenti bustine monoporzione, con bastoncini un po’ sbiaditi e stantii, stanno per fortuna abbandonando le tavole di ristoranti e trattorie per lasciare spazio a produzioni artigianali di qualità. Noi vi abbiamo già raccontato tutta la loro storia, ma in questo video di Al.ta Cucina sbirciamo il banco di un bravo panificatore per capire come si fanno.

I “balobini” integrali di Massimo Quaglia

I grissini, o meglio i balobini — dal nome del ristorante di famiglia attivo fino a qualche tempo fa — del fornaio Massimo Quaglia non hanno troppi segreti. L’importante è usare ottime materie prime, come un mix di farine integrali con una quota di germe di grano, un bel mix di semi di lino e sesamo e dell’olio extravergine di oliva. Nel suo laboratorio si preparano anche con il mais bianco perla, dal gusto che ricorda i popcorn, e alla curcuma e papavero, decisamente più esotici. Il tocco da maestro? La stesura dell’impasto di meno di un centimetro e il taglio preciso, per far sì che diventino belli rotondi. Seguite le dritte del panettiere veneto e provate a farli nel forno di casa, per un aperitivo di un altro livello.